David Cage è un genio, chiunque abbia giocato a Heavy Rain lo sa e "Detroit: Become Human", il videogame sul declino dell'umanità raccontato dagli androidi, è certamente attesissimo da tutti i fan dello sviluppatore francese.
Detroit: Become Human, è un game ambientato a Detroit, in un prossimo futuro dove milioni di posti di lavoro sono stati soppressi a causa della robotica, tre androidi diventano testimoni del declino della razza umana... osservano la nostra specie perire man mano.
La cameriera Kara, un badante chiamato Connor e l'investigatore Markus, sono i tre protagonisti; androidi con sentimenti molto più umani degli umani che conducono la propria esistenza resilienti all'odio di cui sono vittima, accusati di aver sostituito gli uomini nelle mansioni lavorative e di aver ridotto sul lastrico famiglie di lavoratori.
Il gioco ripropone , quindi, i grandi temi della robotica... il conflitto tra umani e androidi. Basti pensare a Blade Runner, perché anche in Detroit: Become Human molti robot hanno incominciato a ribellarsi alle direttive degli umani e d ora stanno prendendo consapevolezza di qualcosa di nuovo ed inaspettato: le emozioni.
Tre storie dalla diversa trama di gioco, ognuna delle quali può finire in maniera differente.
Come ogni prodotto realizzato da David Cage, Detroit: Become Human non è un gioco, è un'esperienza...