Ecologia Tecnologia

Da oggi le piante ti ricaricano lo smartphone

Bioo Lite, ovvero il vaso tecnologico che ama l’ambiente

Immaginiamo di camminare, avere il telefono scarico e collegarlo alla presa di corrente contenuta nel vaso di una pianta: non sarebbe fantastico? Grazie a Bioo Lite, tutto ciò sarà finalmente possibile. Mancano solo cinque giorni alla chiusura della raccolta fondi su Indiegogo ma l’obiettivo iniziale dei 15 mila euro, è stato brillantemente raggiunto e superato. Come ha fatto Bioo Lite a quintuplicare la soglia iniziale, incontrando il favore di moltissime persone? Partiamo dal principio.

L’IDEA – La nostra quotidianità fatta di smartphone e perenne necessità di connessione, induce a un controllo millimetrico della quantità di batteria del nostro telefono. Non è semplice trovare una presa di corrente sempre disponibile e a volte una power bank non basta: cosa fare? Una startup spagnola ha avuto un’idea per coniugare ecologia e tecnologia: ecco la storia di Bioo Lite.

Bioo Lite, funzionamento interno

Bioo Lite, funzionamento interno

CHE COS’È BIOO LITE – Il progetto prevede l’inclusione di un circuito elettrico all’interno di un vaso, protetto da una copertura semipermeabile, che si attiva sfruttando il procedimento naturale della fotosintesi clorofilliana. Innaffiando la pianta, l’acqua fluisce nella cellula biologica attivando una soluzione micro organica, di reazioni chimiche, in grado di generare elettroni. La presa USB, nascosta in un sasso, può produrre una tensione di 5 Volt con corrente di 1 Ampere nell’arco di 24 ore, garantendo almeno due o tre ricariche complete.