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Aumenti in bolletta in arrivo? Qualche chiarimento

Già da inizio anno tutte le maggiori testate hanno tuonato solennemente circa l’arrivo delle stangate sui costi in bolletta per luce e gas a carico dei consumatori. Si è parlato nei primi giorni del 2022 di aumenti del 55% e del 41,8% rispettivamente per luce e gas e sono tantissime le persone preoccupate per questo aumento che giungerà nel primo trimestre dell’anno. Oggi vorremmo chiarire cosa succede sul mercato dell’energia e aiutare i consumatori ad individuare le migliori tariffe luce e gas per spendere meno e preservare i propri risparmi.

L’annuncio di Arera sul mercato di luce e gas

I rincari di cui abbiamo accennato sono stati diffusi da Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Si tratta di un organismo indipendente che lavora per favorire lo sviluppo dei mercati concorrenziali di elettricità, gas naturale, acqua potabile e smaltimento rifiuti. Il suo obiettivo è quello di regolare le tariffe, l’accesso alle reti, gli standard di qualità dei servizi e il funzionamento dei mercati per tutelare i consumatori finali.

Ebbene i rialzi di cui Arera ha parlato riguardano la crescita delle quotazioni internazionali delle materie energetiche per cui una famiglia tipo, a partire da gennaio 2022, spenderà in media un 55% in più per la corrente ed un 41,8% in più per il gas.

Le misure prese dal Governo per aiutare i consumatori

Pertanto la stessa Arera ha subito confermato l’annullamento transitorio degli oneri di sistema (voce della bolletta) e potenziato gli aiuti alle famiglie in difficoltà come previsto anche dalla Legge di Bilancio 2022. In questo modo è stata ridotta l’IVA sul gas al 5% per il trimestre e sono state stanziate una serie di risorse per alleggerire l’impatto delle bollette su 29 milioni di famiglie e su 6 milioni di piccole imprese.

Inoltre i clienti in condizione di morosità potranno rateizzare le bollette per un periodo massimo di 10 mesi e senza dover pagare alcun interesse. Queste misure hanno previsto anche lo stanziamento di un fondo da 1 miliardo di euro in collaborazione con la CSEA, la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali.

Quali aumenti ci aspettano davvero?

Quanto ai costi secondo AGI la spesa media per famiglia per luce e gas arriverà a toccare i 2400 euro all’anno, con un aumento di circa 944 euro rispetto al 2021. L’aumento deriverebbe dalla crescita delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e dal prezzo in crescita della CO2. Il prezzo è aumentato di quasi il 500% per il gas con aumenti che hanno causato ripercussioni su tutta Europa.

Come risparmiare su luce e gas?

Per proteggersi dai rincari, quindi, sarà necessario adottare strategie di risparmio in casa facendo uso più attento delle risorse energetiche. In aggiunta è consigliabile valutare altre offerte da operatori, considerando che potrebbero esserci proposte meno dispendiose per il consumo energetico in casa.

Cambiare operatore è semplice e gratuito e non comporta interruzioni di servizio o pagamento di penali. Basta confrontare le offerte online e procedere, sempre dopo aver preso visione del contratto e delle condizioni previste.