Unimamma alla pari, è un’associazione nata per supportare le neo-mamme italiane ideata da Alessandra Bellasio, ostetrica e divulgatrice sanitaria nota per il suo impegno a favore della maternità. Ecco cosa ci ha raccontato circa questa esperienza così importante:
Alessandra, cos’è UMAP e come nasce l’idea di questa associazione?
Certamente. UMAP, che sta per Unimamma alla pari, è un’associazione che ho fondato per supportare le neo-mamme italiane. Nasce dall’osservazione del bisogno crescente di sostegno post-partum. Molte madri, soprattutto nelle prime settimane, si sentono isolate e prive di un aiuto concreto, una realtà che quotidianamente riscontro attraverso quanto mi viene chiesto dalle neo mamme che mi contattano. Da qui è nata l'idea UMAP, ovvero un'estensione della mia piattaforma, Unimamma, in grado di offrire un supporto tangibile e accessibile a tutte le donne che vivono la maternità.
Perché hai scelto il volontariato come base per UMAP?
Il volontariato è alla base di UMAP perché credo fortemente nella solidarietà tra donne e nella possibilità di fare rete. Volevo dare vita a una realtà in cui le mamme possono sentirsi comprese e accolte da altre mamme, senza doversi preoccupare dei costi. Il cuore di UMAP sono le nostre volontarie, “Mamme alla Pari” e “Facilitatrici in Allattamento” che, pur non essendo figure sanitarie, ricevono una formazione specifica per offrire supporto emotivo e pratico alle neo-mamme. In sole 24 ore abbiamo ricevuto quasi 500 candidature di donne desiderose di fare volontariato per aiutare altre mamme, segno del grande desiderio di comunità.
Quali sono i principali obiettivi di UMAP per il sostegno alla maternità?
L’obiettivo principale è creare un ambiente di supporto emotivo e pratico per le neo-mamme. Vogliamo che ogni madre possa trovare ascolto e compagnia, evitando quella solitudine che purtroppo accompagna spesso il periodo post-partum. UMAP si basa su due pilastri: il sostegno tra pari e la collaborazione con figure professionali nel campo della maternità. In questo modo, possiamo rispondere ai bisogni delle madri da più prospettive, creando una rete di appoggio che va oltre il volontariato tradizionale. Desideriamo essere un punto di riferimento su cui ogni mamma possa contare.
Puoi spiegarci come funziona UMAP per chi cerca sostegno e come possono accedere le neo-mamme?
L’accesso a UMAP è semplice. Le neo-mamme possono contattarci tramite il nostro sito, www.associazioneumap.com, dove troveranno tutte le informazioni necessarie. Dopo una prima richiesta, vengono messe in contatto con le nostre volontarie, che possono offrire supporto telefonico, incontri online e, quando possibile, anche supporto in presenza. Le Mamme alla Pari e le Facilitatrici in Allattamento sono formate per fornire assistenza personalizzata, sempre con l’obiettivo di far sentire le mamme a proprio agio e ascoltate.
Quali sono i prossimi passi per UMAP e come immagini il futuro di questa associazione di volontariato?
Guardando al futuro, vorremmo estendere la nostra rete di volontarie a livello nazionale, così da poter supportare un numero sempre maggiore di mamme su tutto il territorio. Inoltre, stiamo lavorando per creare partnership con altre organizzazioni e istituzioni che si occupano di maternità e benessere femminile. Il nostro obiettivo è diventare un punto di riferimento stabile per il volontariato in ambito materno-infantile, con un approccio inclusivo e accogliente. Vogliamo continuare a formare volontarie in modo costante e, allo stesso tempo, sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di sostenere le neo-mamme in modo concreto.
Alessandra, se dovessi descrivere in poche parole il cuore di UMAP, cosa diresti alle mamme italiane?
Direi che UMAP è “quella mano che tutte vorrebbero trovare, proprio quando pensano di non farcela”. È un abbraccio che non ti fa sentire sola. La maternità, come l’allattamento, sono esperienze bellissime ma anche sfidanti, e il nostro obiettivo è fare in modo che nessuna mamma senta mai il peso di dover affrontare tutto da sola. Vogliamo ricordare a ogni donna che c’è una comunità pronta ad accoglierla, fatta di persone preparate e di esperti del settore che comprendono, ascoltano e agiscono per il suo benessere e per quello del suo bambino.
Per concludere, qual è il messaggio che vorresti mandare alle donne che si trovano ad affrontare la maternità?
Vorrei dire a tutte le mamme che non sono sole. La maternità è un’esperienza unica e spesso complessa, e avere qualcuno su cui contare fa la differenza. Con UMAP, vogliamo essere quella presenza di cui ogni madre ha bisogno per sentirsi sostenuta, compresa e mai giudicata. Il mio invito è di unirsi alla nostra rete, come mamma in cerca di supporto o come volontaria. Il volontariato in maternità è un atto di amore e solidarietà, e insieme possiamo fare molto per tutte le donne che vivono questa fase della vita.
Contatti per UMAP
Email: segreteria@associazioneumap.com
Sito Web: www.associazioneumap.com
Telefono: 348 0814432