Lavorare da remoto ha cambiato tutto l’universo lavorativo. Se prima gli impiegati sognavano un ufficio con vista, oggi agognano il tavolo della cucina, magari condiviso con una pianta e il gatto di famiglia. Ma c’è un nuovo trend che sta trasformando il concetto di lavoro da remoto: le coworking farms. Sì, hai capito bene. Non si tratta di un ufficio qualsiasi, ma di luoghi immersi nella natura, dove puoi lavorare, rilassarti e respirare aria buona. Il tutto senza sacrificare la connessione Wi-Fi.
Immagina di iniziare la tua giornata con una riunione online mentre il sole illumina i campi fuori dalla finestra. Poi, una pausa caffè all’aperto, magari con vista su una valle o su una fattoria in attività. A pranzo, invece di riscaldare una zuppa triste nel microonde, puoi gustare un piatto di verdure fresche raccolte a pochi metri da te. Le coworking farms offrono questo e molto altro, mescolando tecnologia moderna e un ritorno alla semplicità.
Non è un caso che questi spazi stiano conquistando sempre più persone. Dopo anni di vita in città, tra smog e frenesia, l’idea di lavorare in un luogo tranquillo, dove puoi anche fare una passeggiata nei boschi o partecipare a un corso di yoga, è irresistibile. Qui non ci sono clacson che ti distraggono, ma solo il cinguettio degli uccelli. E sì, ci sono anche sale riunioni ben attrezzate e spazi privati per le chiamate importanti. Perché, diciamolo, nessuno vuole che il gallo della fattoria si intrometta in una videoconferenza.
Le coworking farms sono anche il luogo ideale per chi cerca un po’ di connessione umana. Il lavoro da remoto può essere solitario, ma in queste strutture trovi persone con la tua stessa voglia di cambiare aria e stile di vita. Si crea una comunità, fatta di scambi di idee, collaborazioni spontanee e, perché no, cene sotto le stelle con nuovi colleghi. Non è raro trovare workshop di gruppo o attività come la raccolta delle olive o la costruzione di un orto comune. E tutto questo, ovviamente, dopo aver rispettato le scadenze lavorative.
Ma perché scegliere una coworking farm invece di un coworking in città? La risposta è semplice: per rallentare, e per dare un senso nuovo alla propria vita. Il mondo corre, le notifiche non smettono mai di arrivare, e noi siamo sempre in modalità “produttività massima”. Lavorare in una fattoria, invece, ti costringe a respirare, a fare una pausa vera e propria e a capire che la vita non è solo una serie infinita di e-mail. È un ritorno a un ritmo più umano, senza rinunciare al comfort e alla tecnologia.
Ovviamente, le coworking farms non sono per tutti. Se non puoi vivere senza la frenesia cittadina o se il tuo lavoro richiede una presenza costante in ufficio, potrebbe non essere l’esperienza ideale. Ma per chi cerca qualcosa di diverso, un mix di produttività e benessere, queste fattorie sono una boccata d’aria fresca.
Il futuro del lavoro non riguarda solo il luogo in cui lo svolgiamo, ma anche come ci sentiamo mentre lo facciamo. Le coworking farms rappresentano una nuova filosofia, che combina innovazione, connessione con la natura e un pizzico di lentezza, quella buona. Pertanto, la prossima volta che senti il bisogno di cambiare ambiente, pensa a una fattoria. Non solo lavorerai meglio, ma potresti anche scoprire un nuovo modo di vivere. E magari, tornando a casa, avrai imparato come coltivare il tuo orto o come cucinare una zuppa che non abbia bisogno del microonde.