Liam Gallagher si è un po’ sbottonato riguardo il suo tormentato rapporto con il fratello Noel, e sembra abbia finalmente ammesso cosa ha portato alla mancata reunion degli Oasis.
All’inizio del mese, i bookmakers avevano sospeso le scommesse riguardo il ricongiungimento della band inglese previsto per il 2017, nonostante vi sia stato un discreto e continuo vociferare attorno ai due fratelli, a causa del docu-film “Supersonic“, che ripercorre i loro più grandi successi.
Al momento attuale, sembra che l’unico ostacolo sia solamente Noel, secondo le affermazioni di Liam. I fratelli sono reduci infatti di uno scontro tutt’altro che piacevole perpetrato a colpi di tweet.
“Si tratta di una domanda seria e non voglio intristire gli animi”, ha così esordito Liam durante un’intervista a Radio X quando è stato interrogato circa la reunion. “Il ‘bambino’ (riferendosi a Noel) va in giro come se avessi pugnalato il suo dannatissimo gatto. Vuole andare avanti da solo. Se la gente crede che io abbia fermato la reunion per un diverbio su Twitter, allora è pazza!” E ha aggiunto: ” Se le persone vogliono la band riunita, non devono far altro che chiedere al ‘bambino’, è tutto nelle sue mani.”
Nel frattempo Liam sta lavorando al suo primo album solista ma ha evidenziato come non ci sia niente di meglio che suonare in una “fottuta band”. “Puoi fare le tue registrazioni da solo, essere dovunque voglia, ma quando ti trovi in una band con tre, quattro vecchi stronzi che suonano alle tue spalle, non c’è niente di meglio.”
Sembra che gli Oasis, per come li abbiamo sempre conosciuti, non torneranno più ma Alan McGee, ex boss del gruppo, ha raccontato al portale NME che la band britannica potrebbe riunirsi senza Noel.
“Non credo che Noel tornerà mai, ma quando sarà un po’ più maturo, credo che Liam riformerà di nuovo gli Oasis e venderà 10.000 biglietti a serata cantando le canzoni della band e ne sarà felice. Non riesco a vedere Noel Gallagher tornare nella band e continuare il lavoro. Se c’è una cosa evidente nel film Supersonic, è che si tratta di un qualcosa di finito.”
Sabrina Spagnoli
