Cinema

6 commedie estive ancora in sala

Brevi recensioni

Delivery Man è un film del 2013 diretto da Ken Scott, con protagonista Vince Vaughn. Il film è un remake del film canadese Starbuck – 533 figli e non saperlo, diretto dallo stesso Ken Scott nel 2011.

La trama: David Wozniak scopre di essere padre di 533 figli, dopo aver donato il suo sperma in una clinica 20 anni prima, dietro lo pseudonimo “Starbuck”.

Pro: Una manciata di risate e una stratificazione di senso insospettabile. Lui è indubbiamente bravino. Gestione corretta del politicamente scorretto.
Contro: Qualche passaggio a vuoto nel plot e nelle interpretazioni.

Voto: 6

Insieme per forza

La trama: Dopo un pessimo appuntamento al buio, Lauren (Drew Barrymore) e Jim (Adam Sandler), entrambi genitori single, si ripromettono di non incontrarsi mai più. Dopo un po’ di tempo però si trovano bloccati insieme per una settimana in un lussuoso resort sudafricano.

Pro: Adam Sandler torna a far ridere con il genere consolidato di cose che sa fare meglio. Drew Barrymore: idem. Le locations sono mozzafiato e coloratissime. Bravi i giovani interpreti.
Contro: Sapore di già visto, già sentito, ma non troppo.

Voto: 7

Provetta d’amore (The Babymakers), regia di Jay Chandrasekhar.

La trama: parla di una coppia che non riesce ad avere figli, lui chiede aiuto ad i suoi amici per recuperare del seme depositato in una banca anni prima. Il tutto condito da poco humor e molto cattivo gusto. Lo eviterei.

Senza voto.

Mai così vicini (And So It Goes) è un film del 2014 diretto da Rob Reiner con protagonisti Michael Douglas e Diane Keaton.

La trama: Il migliore agente immobiliare di tutta la contea di Fairfield non riesce a piazzare la sua villa al prezzo che si era prefissato, dopo la morte della moglie. In attesa di concludere quella vendita e trasferirsi nel Vermont, Oren si è parcheggiato in un appartamento nel piccolo complesso residenziale sulla costa che è di sua proprietà, e ha affittato gli appartamenti attigui ad un gruppetto di vicini che non ne possono più del suo caratteraccio.

Fra questi c’è Leah (Diane Keaton), vedova e cantante di nightclub.

Pro: Gli occhi, la voce e la verve di Diane Keaton in una storia tutto sommato gradevole e a tratti divertente in cui Douglas fa egregiamente la sua parte. Due o tre battute memorabili.
Contro: è (anche) un film sull’amore e sul sesso dopo i settant’anni e c’è chi non ama queste cose. De gustibus.

Voto: 7 1/2

22 Jump Street è il sequel fotocopia di 21 Jump Street. Passo. Non è il mio genere. Posso forse dire che alcuni sparuti adolescenti in sala a tratti sghignazzavano.

Una notte in giallo (Walk of Shame) è un film commedia USA del 2014. La trama. Una giornalista televisiva (Elizabeth Banks) con solo otto ore a disposizione prima di presentarsi al colloquio più importante della sua vita, rimarrà bloccata nel centro della città di Los Angeles senza telefono, automobile, soldi e documenti di identità.

Pro: Dinamico e a tratti imprevedibile. Strappa varie risate e un po’ ci si identifica con una persona a cui capita “one of those days”, ma di notte. Parossismo ilare della cultura “not to get involved”.
Contro: Non sempre plausibile e poi a volte al cinema l’aria condizionata a manetta fa venire il raffreddore. Potendo scegliere, meglio vederli all’aperto i film d’estate.

Voto: 6 ½

Una notte in giallo (Walk of Shame) è un film commedia USA del 2014.

La trama: Una giornalista televisiva (Elizabeth Banks) con solo otto ore a disposizione prima di presentarsi al colloquio più importante della sua vita, rimarrà bloccata nel centro della città di Los Angeles senza telefono, automobile, soldi e documenti di identità.

Pro: Dinamico e a tratti imprevedibile. Strappa varie risate e un po’ ci si identifica con una persona a cui capita “one of those days”, ma di notte. Parossismo ilare della cultura “not to get involved”.
Contro: Non sempre plausibile e poi a volte al cinema l’aria condizionata a manetta fa venire il raffreddore. Potendo scegliere, meglio vederli all’aperto i film d’estate.

Voto: 6 ½

Massimo Lanzaro