Storia

Luca Tedesco: L’America a Destra

Il nuovo libro dello storico Luca Tedesco edito per “Le Lettere”. Un volume che illustra le diverse anime dell’antiamericanismo neofascista italiano

E' uscito recentemente "L'America a Destra", il nuovo libro di Luca Tedesco (storico e ricercatore presso l'Università degli Studi Roma Tre), edito per "Le Lettere". Un volume che illustra le diverse anime dell'antiamericanismo neofascista italiano: da quello delle origini, in cui prevalenti sono l’intonazione nazional-patriottica e il rifiuto sdegnato del Trattato di Pace, a quello degli anni Sessanta e Settanta - quando il fascismo storico viene indicato come modello di nazionalismo «popolare» e «rivoluzionario» cui le ex colonie europee avrebbero dovuto ispirarsi per sfuggire agli imperialismi americano e sovietico - fino alle espressioni più recenti, negli anni '80, quando l’ala movimentista facente capo a Pino Rauti (guidata all’epoca da Gianni Alemanno, segretario nazionale del FdG) recupera l’antiamericanismo culturale (attraverso riviste come “La Contea” e “Segnavia”) legandolo alla necessità di un risveglio dell’identità nazionale.

L'opera esamina, inoltre, gli anni Cinquanta e Sessanta, quando le forme anti-USA e anti-NATO del neofascismo italiano premono sul mito dell’Europa come “terza forza” e sulla supremazia della civiltà latina rispetto a quella individualistica anglosassone, mentre negli anni '80 e '90 è il tema anticapitalista a prevalere.

Per la Nuova Destra, italiana e francese, l'America è, poi, da una parte metafora di libertà, dall'altra espressione della neocolonizzazione culturale a cui doversi opporre.